Lanciano. Sei studenti dell’istituto superiore “Cesare De Titta” di Lanciano sono stati denunciati alla magistratura per la manifestazione di protesta, contro la riforma Gelmini, che si è tenuta questa mattina nel centro cittadino.
Due dei ragazzi – aderenti al movimento giovanile di Forza Nuova – sono stati fermati dalla polizia perché avrebbero affisso abusivamente manifesti, oltre ad aver bloccato le serrature delle porte della scuola con del silicone e con alcune catene. Per altri 4, invece, l’accusa è di interruzione di pubblico servizio: per coinvolgere gli studenti del liceo scientifico nella protesta, infatti, si sarebbero recati nei pressi della scuola provocando la sospensione delle lezioni. Sulle denunce di oggi il segretario regionale di Forza Nuova, Fiorello Mastrocola, ha stigmatizzato l’atteggiamento della polizia, ritenendolo eccessivo. “Gli studenti – sostiene Mastrocola – non hanno usato colla, ma del nastro adesivo che poteva essere rimosso facilmente. Spero si sia trattato di un episodico eccesso di zelo e non di persecuzione nei confronti di una parte politica”.