Aggressione clamorosa nei confronti di un carabiniere: orecchio staccato a morsi. Il motivo di questo grave episodio è davvero incredibile
Doveva essere un semplice controllo, ma si è trasformato in una aggressione nei confronti di un carabiniere. Il militare si è visto staccare una parte dell’orecchio a morsi. Immediati i soccorsi sul posto e poi il trasferimento in ospedale per accertamenti, ma le sue condizioni non sembrano essere assolutamente gravi.
Il responsabile di questa aggressione è stata immediatamente fermato e portato in caserma dove attualmente è in stato di arresto con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Nelle prossime ore toccherà al magistrato decidere se confermare la custodia cautelare in carcere oppure scegliere una detenzione differente. Ma, visto anche i precedenti dell’uomo, molto probabilmente non ci saranno particolari modifiche alla prima decisione presa dai carabinieri dopo il fermo.
Cosa è successo
L’aggressione nei confronti del militare è avvenuta nella mattinata di oggi, martedì 13 agosto, a Sulmona. Stando alle prime informazioni, i carabinieri erano impegnati in un controllo nei confronti di un 46enne, agli arresti domiciliari. L’uomo, nonostante questa misura restrittiva, all’arresto di militari si trovava in un bar e per questo motivo le forze dell’ordine hanno deciso di chiedere i documenti.
Una richiesta che ha fatto scattare la rabbia del 46enne. L’uomo si è prima scagliato contro un carabiniere e poi, appena usciti dal bar, lo ha morso staccandogli una parte dell’orecchio. Il militare è stato immediatamente soccorso dal barista e dai passanti in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Il personale medico ha deciso il trasferimento in ospedale per effettuare tutti gli accertamenti del caso per effettuare gli approfondimenti del caso.
L’uomo è stato arrestato
Il 46enne è stato immediatamente arrestato dall’altro carabiniere che si trovava sul posto. L’uomo, trasportato in caserma subito dopo il fermo, è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Visti i suoi precedenti e anche la misura dei domiciliari non rispettata, molto probabilmente il pubblico ministero nelle prossime ore confermerà una misura cautelare in carcere in attesa del processo.
L’aggressione nei confronti dei militari ha fatto il giro del web in davvero poco tempo e sono diversi i messaggi di vicinanza e solidarietà nei confronti del carabiniere vittima di questo grave episodio. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi e presto potrebbe già ritornare in servizio e riprendere il suo lavoro.