A breve arriverà la decisione finale sulla Capitale della Cultura 2026. L’Aquila spera in una vittoria. A Roma attesi Biondi e il presidente Marsilio.
Il grande giorno per L’Aquila e l’Abruzzo è ormai alle porte: nella giornata di domani al ministero della Cultura sarà annunciata la Capitale della Cultura 2026. Il nostro capoluogo è in piena corsa e la speranza è quella di vincere per cercare di rilanciare il turismo e la stessa economia.
A Roma saranno presenti il sindaco Biondi e il presidente Marsilio. I due rappresenteranno anche tutti i commercianti che in questi mesi si sono impegnati per raggiungere l’obiettivo. Una candidatura che, però, non è sostenuta solo dall’Abruzzo. Infatti anche il primo cittadino di Rieti Sinibaldi sarà nella Capitale per confermare la propria vicinanza alla città aquilana. Vedremo cosa succederà e se questa volta il capoluogo abruzzese raggiungerà l’obiettivo.
Come successo nel 2021, L’Aquila è in corsa con altre nove città. In quel caso la vittoria non è arrivata, ma ora si spera in un esito diverso. Per farlo bisognerà battere centri importanti e anche storici. In finale, infatti, troviamo Alba, in provincia di Cuneo, Agnone (Isernia), Gaeta (Latina), Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini, Trevino e Unione dei Comuni Valdichiana Siena (Siena).
Il vincitore, che sarà proclamato direttamente dal ministro Sangiuliano, è stato scelto da una giuria presieduta da Davide Maria Desario. Vedremo chi la spunterà in questa sfida molto importante sia per l’economia che per il turismo della città vincitrice.
Bisogna dire che L’Aquila ha fiducia in una vittoria. Dopo la sconfitta nel 2021, il capoluogo abruzzese non ha assolutamente abbandonato l’idea di diventare la capitale della Cultura e la svolta potrebbe esserci proprio nella giornata di domani. Naturalmente in caso di un successo, ci saranno due anni molto impegnativi per cercare di rispondere presente ad una sfida assolutamente impegnativa.
Non ci resta a questo punto che aspettare le prossime ore per avere un quadro più chiaro e capire se alla fine si arriverà ad una vittoria molto importante per il futuro dell’Aquila.