E’ stata pubblicata una nuova ordinanza per quanto riguarda i padroni che portano i cani a spasso. Ecco cosa rischia chi non la rispetta.
Ultime ore prima di una nuova ordinanza per le persone che hanno un cane. Nelle scorse settimane, infatti, sono state diverse le segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini per la presenza di deiezioni di questi animali, ance liquide, nei pressi di edifici e non solo.
Tutto questo ha portato il sindaco di Vasto a valutare un provvedimento per rispondere alle richieste dei cittadini. E così dal prossimo 2 aprile sarà pubblicata una nuova ordinanza da rispettare. Si tratta di un obbligo per i padroni di questi animali. Andiamo a vedere nei dettagli di cosa si tratta e quali saranno le sanzioni per chi non rispetterà la norma.
Cani a spasso, i dettagli della nuova ordinanza
Quali sono i dettagli di questa nuova ordinanza? Dal 2 aprile i padroni dei cani avranno l’obbligo a pulire anche la pipì dei propri animali. In giro, quindi, si dovrà andare con acqua e detergenti per lasciare la città pulita. Si tratta di un qualcosa di necessario per rispettare le altre persone e rispondere anche alle diverse richieste di intervento e lamentele arrivate nei giorni scorsi.
Ora gli occhi saranno puntati proprio sulla città di Vasto per capire se realmente ci sarà il pugno duro nei confronti delle persone che decideranno di non rispettare questo provvedimento oppure ci sarà una posizione più morbida. Di certo è una norma unica e che ben presto potrebbe essere adottata anche da altre città.
Cosa rischiano i cittadini
Ma cosa rischiano i cittadini? Le sanzioni ben precise le sapremo solamente il prossimo 2 aprile quando sarà pubblicata ufficialmente l’ordinanza. Ma le prime indiscrezioni parlano anche di un qualcosa di penale nei confronti dei cittadini che decideranno di non rispettare il provvedimento.
Naturalmente, come detto in precedenza, bisogna aspettare i prossimi giorni per avere un quadro più chiaro e capire se realmente ci sarà il pugno duro oppure assisteremo ad una applicazione morbida del provvedimento.
