Il nostro Paese continua ad essere nel mirino dei pirati informatici. Ecco quali sono le zone più colpite e le conseguenze per le persone
Non è sicuramente un periodo fortunato per le imprese e gli enti locali. Dalla Russia proseguono gli attacchi informatici al nostro Paese e non si riesce a porre fine a quanto sta succedendo. La campagna DDoS del gruppo NoName057 ormai va avanti da dieci giorni e non sembra essere destinata a fermarsi nelle prossime settimane.
Le autorità locali sono al lavoro per cercare di porre fine a questi attacchi, ma per il momento non è stata trovata la soluzione. Per questo motivo il gruppo di hacker sta proseguendo con le sue intromissioni nei sistemi italiani e l’obiettivo, come spiegato in più di un’occasione da parte dei diretti interessati, è quello di creare diversi disservizi ai cittadini. Un traguardo raggiunto più di una volta visto che non sono mancati i problemi per le persone.
Attacco hacker: le regioni nel mirino
Gli hacker in questi dieci giorni stanno procurando diversi disservizi in Italia. Dall’Abruzzo alla Basilicata passando per Marche, Molise e Valle d’Aosta. Sono queste le regioni che sono finite nel mirino degli hacker in queste ultime ore. Una situazione non sicuramente facile considerato che i disservizi riguardano principalmente i servizi per i cittadini anche a livello di salute e di prenotazioni.
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In una nota, citata da Lapresse, viene precisato che “la scelta dei target è influenzata dal fatto di non riuscire a impattare sui portali di altro profilo. Per questo motivo si stanno selezionando obiettivi meno importanti e, di conseguenza, che non hanno una protezione importante“. Una situazione davvero molto particolare e che porta tutti ad alzare il livello di attenzione.
Le autorità locali sono pronti a lavorare per cercare una soluzione. L’obiettivo, come precisato in precedenza, è quello di ridurre al minimo i disagi anche se si tratta di un compito non semplice visto che gli attacchi vanno avanti ormai da dieci giorni e senza sosta.
Italia nel mirino degli hacker
Gli attacchi che arrivano dalla Russia confermano che gli italiani sono nel mirino degli hacker. L’obiettivo è quello di creare un numero elevato di disservizi alle persone. Vedremo se si riuscirà a trovare una soluzione oppure si continuerà in questo modo anche in futuro.
