Negli ultimi giorni, infatti, la ditta che gestisce l’appalto ha collocato, sui basamenti realizzati in precedenza, le travi portanti in ferro, sulle quali sarà poi collocato il viadotto e realizzato il percorso stradale. La sistemazione delle strutture in ferro poi precedono, nella sostanza, la collocazione del ponte stradale (struttura prefabbricata già realizzata) che rappresenterà il passaggio successivo.
Secondo le previsioni, anche alla luce di quella che era stata la variante in corso d’opera, il ponte di via Ascolana potrebbe essere ultimato e fruibile nella seconda metà di giugno. Ponte chiuso, per inagibilità, dal 2020. La Regione, attraverso il sottosegretario alla giunta regionale, Umberto D’Annuntiis, ha reperito i fondi (1milione di euro) e le procedure di appalto sono state gestite dal genio civile.