Poche ore prima, verso le 2.00, insieme a un complice riuscito a dileguarsi, aveva tentato di rubare alcune grondaie di rame da un capannone situato nei pressi del centro commerciale “Il Centauro”. Ad allertare il 112 lo stesso proprietario del capannone che, insieme ai figli, ha sorpreso i due malintenzionati all’opera. M. M. è stato posto agli arresti domiciliari nella propria abitazione e questa mattina il Giudice del Tribunale di Chieti, dopo aver convalidato l’arresto, accogliendo le richieste di termini a difesa del suo avvocato, gli ha imposto l’obbligo di firma tre volte a settima. Sono in corso le indagini dei arabinieri per rintracciare l’altro complice.