La donna, una 50enne della provincia di Napoli, secondo quanto accertato dai militari, utilizzando un documento d’identità falso e intestato ad una pensionata di 80 anni di Subiaco, era riuscita ad aprire un conto corrente bancario nella filiale chietina, sul quale aveva poi versato un assegno da 5.500 euro rilasciato da una compagnia assicuratrice alla ignara anziana di Subiaco. Una volta avuta la disponibilità del denaro sul nuovo conto corrente, la truffatrice, utilizzando il bancomat rilasciato dallo stesso istituto di credito, aveva provveduto, in pochi giorni, a “prosciugare” il nuovo conto effettuando prelievi dell’importo di 500 euro.
A far partire le indagini dell’Arma è stata proprio l’anziana 80enne che, non vedendosi recapitare l’assegno dalla sua assicurazione, ha chiesto spiegazioni. Avuta conferma dalla compagnia che l’assegno le era stato regolarmente spedito nella sua abitazione la donna si è subito rivolta ai carabinieri per sporgere denuncia.