E’ quella scoperta dai carabinieri di Casoli, che hanno sorpreso i due mentre annaffiavano le nove piante che avevano raggiunto l’altezza di 2 metri e mezzo. Con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti Daniele Impicciatore, 24 anni e Giuseppe Consalvo, 22 anni, si trovano ora agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo davanti il tribunale di Lanciano. L’operazione dei militari di Casoli è stata condotta in collaborazione con i carabinieri del nucleo operativo di Lanciano.