I due nella notte tra domenica e lunedi’, dopo essersi intrufolati nell’edificio entrando da una porta laterale, avrebbero allagato la scuola aprendo i rubinetti dei radiatori e inondato di schiuma antincendio la sala professori. Sulle vetrate dell’ingresso principale sono state lasciate delle scritte ingiuriose e dei simboli, compresa una svastica, con della vernice spray di colore bianco. I carabinieri di Lanciano, coordinati dal capitano Massimo Capobianco, hanno individuato i responsabili tramite delle impronte di scarpe lasciate in alcuni locali interessati dal raid notturno. I due, che secondo gli inquirenti avrebbero dei risentimenti con alcuni professori per i risultati scolastici di fine anno, hanno ammesso le proprie irresponsabilità davanti ai carabinieri.