Durante l’operazione di polizia si era infatti appurato che i cartoni contenenti i taralli servivano a dissimulare il trasposto dello stupefacente nascosto in confezioni identiche a quelle del prodotto da forno tipico della Puglia. I taralli saranno distribuiti sia durante i pasti consumati nella locale mensa Caritas, di cui il sacerdote è responsabile, sia alle famiglie bisognose che si recano quotidianamente presso il centro d’ascolto del medesimo organismo pastorale. La consegna è avvenuta su disposizione del P. M. competente dr. Giuseppe Falasca, durante la consumazione del pranzo di ieri tra lo stupore generale dei commensali presenti.