Dal divieto sono esclusi i veicoli e “complessi di veicoli appartenenti alle Forze di Polizia, alle Forze Armate, del Soccorso Pubblico adibiti a pubblico servizio per interventi urgenti e di emergenza o che trasportano materiali ed attrezzi a tali fini occorrenti (Vigili del Fuoco, Protezione Civile ecc.) ovvero utilizzati dagli Enti proprietari o concessionari delle Autostrade A-14 e A25, per motivi urgenti di servizio, ovvero adibiti a servizi di pubblica utilità”. Catene o pneumatici da neve su tutte le strade principali della Provincia di Chieti. Lo ha stabilito, nella tarda mattina di oggi, l’Anas e sarà valido fino alla mezzanotte di domenica sull’asse attrezzato, sulla SS 650 di Fondo Valle del Trigno e la NSA 297 nelle vicinanze di Francavilla.
Il Prefetto di Chieti ha inoltre emanato l’ordinanza con la quale si dispone la chiusura degli uffici pubblici di Chieti e dei Comuni della Provincia per oggi, 10 febbraio e domani, 11 febbraio. Ciononostante, dovranno essere comunque assicurati i servizi essenziali per la gestione delle emergenze e la trattazione di atti urgenti o indifferibili.
Trasporti. Sospesi i servizi da Palena per Chieti e da Giuliano Teatino per Guardiagrele. Ridotti i servizi dalle zone interne, Guardiagrele, Crecchio, Roccamontepiano, Tollo. Ridotti anche i servizi suburbani nell’area Metropolitana Chieti-Pescara.
Chieti. “Nonostante la situazione di emergenza causata dalla ulteriore eccezionale precipitazione nevosa che sta colpendo anche la nostra Città in queste ore, siamo riusciti a garantire il regolare accesso delle salme presso l’Obitorio del Cimitero Comunale”. A dichiararlo è il sindaco Umberto Di Primio, che aggiunge: “l’eccezionalità delle condizioni non consente tuttavia al momento l’apertura completa di tutti i viali all’interno del Cimitero, in particolare nella zona monumentale dello stesso, raggiungibile solo percorrendo dall’Obitorio un lungo tratto in salita. Per tale ragione, poiché non è possibile garantire tumulazioni in sicurezza, sarà però garantita la custodia delle salme presso l’Obitorio”.
L’amministrazione comunale ha inoltre divulgato una serie di numeri telefonici che chiunque si trovasse in condizioni di disagio, isolamento, difficoltà e non fosse in grado di provvedere ai bisogni primari quotidiani (aiuti a domicilio/consegna della spesa, consegna di farmaci indispensabili, consegna pasti a domicilio) contattare: Centro Operativo della Prefettura–Sezione Protezione Civile 0871.342620; Nucleo Operativo Teate–Referente Sig. Antonio Mancini 338.2247463; Croce Rossa Italiana 0871.69333 (Servizio operativo h24); Caritas 0871.33051–Responsabile Sig. Mario Olivieri 388.1080053; CSV Chieti 0871.330473–Responsabile Sandra De Thomasis; ASM Chieti Solidale 0871.349388 (dalle ore 09.00 alle ore 18.00); Nucleo Operativo Teate–Responsabile Sig. Antonio Mancini 338.2247463. Per situazioni di emergenza sanitaria si ricorda, inoltre, che è attiva h24 la Sala Operativa della Prefettura di Chieti (0871.342612).
Per quanto riguarda, invece, la scuole, il sindaco Di Primio ha disposto la proroga della sospensione delle attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado e degli asili nido anche per i giorni 13 e 14 febbraio.
Disposta, inoltre, la chiusura al pubblico da oggi a lunedi 14 febbraio dei seguenti impianti sportivi di Chieti: palestra polivalente di Colle dell’Ara, palestra polivalente di Piana Vincolato, palazzetto dello sport Palatricalle Sandro Leombroni, stadio Angelini, campo di rugby Brecciarola, campo sportivo Celdit, campo sportivo Sant’Anna, bocciodromo di Piana Vincolato, campi da tennis di Piana Vincolato, piscina comunale, impianto sportivo polivalente di via Masci, impianto sportivo Vallone Fagnano, polivalente Santa Filomena Baseball, palestra polivalente Santa Filomena, bocciodromo di Colle dell’Ara, polifunzionale di Filippone.
Problemi si registrano anche sulla circonvallazione e sull’asse attrezzato per Chieti, dove numerosi camion, non rispettando il divieto di circolazione, sono finiti di traverso bloccando il traffico. La Polstrada parla di numerosi incidenti, alcuni anche con feriti, fortunatamente non gravi.
Lama dei Peligni. Si è conclusa nella nottata l’operazione di evacuazione di 36 persone che erano rimaste isolate: sono state portate negli alberghi nella zona.
San Giovanni Teatino. La giornata di oggi è caratterizzata da una forte nevicata che ha imbiancato nuovamente tutto il territorio comunale. Sono già in azione i mezzi comunali per ridurre i disagi della popolazione, ma in queste ore è assolutamente indispensabile non circolare per le strade se non per stretta necessità. Viste le difficoltà di raggiungimento di San Giovanni alta e di circolazione, il sindaco ha emesso un’ordinanza per l’obbligo di catene montate sui pneumatici per tutti coloro che hanno necessità di utilizzare l’automobile, specie in direzione della parte alta del paese. Gli impianti sportivi sono tutti chiusi. Il Centro Operativo Comunale è aperto 24 ore su 24: nelle ore diurne (dalle 8 alle 20) i numero di riferimento sono 085.44446221 – 085.44446222 – 085.44446225 (Area Tecnica) 085.44446238 (Polizia Municipale); nelle ore notturne (dalle 20 alle 8) il Centro risponderà alle chiamate di emergenza al numero 347.4325645.
Visto il protrarsi delle condizioni metereologi che, la giunta comunale ha inoltre emesso un avviso per il reclutamento immediato di almeno 20 persone per lo sgombero della neve.
Gli aspiranti devono essere disoccupati residenti a San Giovanni Teatino di età compresa tra i 18 e i 65 anni, se extracomunitari devono essere residenti o domiciliati a San Giovanni Teatino ed avere un permesso di soggiorno valido. È inoltre necessaria l’idoneità fisica allo svolgimento del lavoro e la disponibilità immediata all’atto della chiamata.
Le domande vanno indirizzate all’ufficio tecnico comunale tramite e-mail (ufficio.tecnico@comunesgt.gov.it) o in carta semplice da consegnare presso il servizio tecnico-manutentivo, in piazza Municipio, al primo piano. Per maggiori informazioni si può contattare il numero 085.44446222, attivo fino alle ore 20.00 di oggi. In due ore sono state decine le domande pervenute, per cui il Comune ha deciso di chiudere la raccolta delle disponibilità per iniziare a individuare gli idonei al lavoro e avviarli subito all’attività di supporto dei mezzi comunali, che stanno operando da questa mattina.
Il sindaco ha appena fatto richiesta alla Prefettura e al Comando del 123° Reggimento di Fanteria Chieti dell’Esercito per coadiuvare l’amministrazione comunale nelle operazioni di sgombero della neve. I venti disoccupati richiesti e che hanno fatto domanda di essere impiegati per le operazioni di spalamento e sgombero (90 in tutto le richieste pervenute) sono intanto già all’opera sul territorio comunale. Le scuole rimangono chiuse fino a domani, sabato 11 febbraio, assieme aòl’asilo nido di via Ciafarda e agli impianti sportivi. Per la giornata di lunedì mattina, coloro che hanno invece prenotato il turno per la vaccinazione presso il Consultorio della Asl deve informarsi al numero 085.4463505 sulla effettiva disponibilità del servizio.
Lanciano. Attivati anche a Lanciano una serie di numeri telefonici a cui la cittadinanza può rivolgersi in caso di reale emergenza. Si tratta della Protezione Civile (0872/707328), del Segretario Sociale (0872/707634) e della Teleassistenza (0872/719251).
Casalincontrada. Nella giornata di ieri a Casalincontrada, come in altri comuni limitrofi, sono stati riscontrati problemi per l’approvvigionamento dell’acqua nelle case. Nel tardo pomeriggio, infatti, in alcune località del comprensorio è iniziata a venir meno la disponibilità di acqua nelle abitazioni. “Contattato da alcuni cittadini – ha spiegato il capogruppo di Casale Futuro, Sergio Montanaro – ho verificato sul sito del Comune se vi fossero notizie in merito. Nulla. Allora ho contattato telefonicamente il comandante dei Vigili Urbani, che mi ha confermato la problematica, tra l’altro nota all’amministrazione da tempo, dovuta al gelo della sorgente che alimenta l’acquedotto da cui è servita Casalincontrada. In pratica, per l’effetto della gelata, l’erogazione di acqua dalla sorgente era fortemente ridotta e quindi si stava lentamente svuotando il serbatoio a servizio della comunità casalese. Per tentare di ricaricare il serbatoio stesso, in serata, si sarebbe proceduto alla chiusura dell’erogazione alle utenze nella speranza di poter riempire nuovamente il serbatoio in attesa di risolvere il problema alla sorgente. Stamane, contattando nuovamente il Comandante, appuravo che sebbene nella notte si era chiusa l’acqua, il serbatoio non si era ancora riempito a sufficienza e quindi in alcune zone sarebbe potuta perdurare la mancanza di erogazione di acqua. Anche stamane, intano, non si è vista nessuna opera di informazione da parte dell’amministrazione nei confronti della cittadinanza. Sul sito comunale e in nessun altro modo si è infatti provveduto a diffondere in maniera ufficiale qualche notizia. In altri comuni, anche grazie alla breve tregua data dal maltempo, le amministrazioni, per lo stesso problema, già ieri sera hanno informato i cittadini facendo girare automezzi con megafoni. Rimane il dato che se dovesse perdurare la situazione di minor erogazione di acqua alla sorgente, tenendo conto del fatto che ieri molti cittadini erano tornati ad occupazioni più normali e quindi è lecito ritenere che il consumo di acqua sia stato inferiore a quello che invece si potrebbe avere oggi che nuovamente in molti, data la la situazione meteorologica, non sono usciti di casa, il disagio potrebbe essere maggiore e i cittadini non sarebbero consapevoli di ciò che sta accadendo e dei motivi per i quali si trovano a sostenere tali conseguenze. Certamente – ha concluso Montanaro – si tratta di un problema che devono risolvere altri e che sarà affrontato nei luoghi dedicati dopo che si sarà usciti dall’emergenza, ma è ancora una volta palese che nel patrimonio genetico di questa amministrazione è assolutamente assente il gene della trasparenza e dell’informazione e in questo caso, non dando l’opportunità alla cittadinanza di essere informata e consapevole del fatto che i disagi potrebbero protrarsi per più giorni, realisticamente si rischia di rendere ancor più disagevole la situazione di molti cittadini di Casalincontrada avendo, di fatto, impedito agli stessi di organizzarsi”.
Atessa. Il sindaco di Atessa ha disposto il divieto di praticare giochi di qualsiasi tipo sulla neve e con la neve nelle piazze e strade pubbliche, compresi i marciapiedi, in quanto possono arrecare intralcio o disturbo e costituire pericolo per sé e per gli altri. La decisione ha creato numerose polemiche in città.
Nel frattempo si è bloccata la produzione alla Sevel a causa delle forti nevicate che hanno creato disagi ai trasporti. L’ultimo turno è quello di stasera. La produzione riprenderà lunedì.
Vasto. Da quattro giorni un’anziana coppia era intrappolata in casa, a causa della neve, in località San Lorenzo a Vasto. Quattro agenti della Polizia Municipale ha soccorso la coppia, lei affetta da polmonite, lui invalido. I vigili urbani sono riusciti a raggiungere l’abitazione in aperta campagna con l’ausilio di un mezzo meccanico. Una volta raggiunti e soccorsi, i due coniugi sono stati trasferiti in ospedale, accompagnati dal figlio che aveva lanciato l’allarme.