Paglieta. Tre ragazzi sono rimasti intossicati stamane dal monossido di carbonio emesso da una caldaia in una casa di Paglieta. Due di loro, S.D.M., 20 anni e F.B., 14 anni, sono ricoverati in coma nell’ospedale di Chieti, mentre una ragazza, M.B, 19 anni, sorella di F.B., e’ ricoverata nell’ospedale di Lanciano in condizioni non gravi. I tre sono stati trovati riversi sui letti in stato di incoscienza dal fratello dodicenne di F.B. e M.B che rientrava da scuola. Un vicino di casa ha chiamato il 118 che ha prestato i primi soccorsi ai tre ragazzi, i quali presentavano difficoltà respiratorie e tremori. Per uno di loro, S.D.M., si e’ reso necessario il trasporto in eliambulanza nell’ospedale di Chieti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Atessa, i quali hanno accertato il cattivo funzionamento della caldaia che invece di espellere all’esterno i fumi li reintroduceva nella cucina della casa. La caldaia e’ stata posta sotto sequestra dai militari, in attesa delle decisioni dell’autorità’ giudiziaria. I proprietari della casa, i genitori dei F.B. e M.B, al momento del fatto si trovavano fuori per lavoro.