La manifestazione – si legge nel comunicato di Maria Rita D’Orsogna, docente al Dipartimento di Matematica della California State University – non ha carattere politico e tutti i cittadini e gli amministratori sono invitati a partecipare. In particolare, si invitano i sindaci a presenziare con fascia e gonfalone comunale”. Il Comitato chiede la presenza di Gianni Chiodi e Nazario Pagano, “per sottoscrivere la volontà del popolo d’Abruzzo, accanto agli amministratori di Puglia e Molise. Con questo evento si intende dare un segnale forte alle autorità centrali che Abruzzo, Puglia e Molise non intendono essere trivellate, né in terra, né in mare”.
Inoltre, si invitano i sindaci e tutte le associazioni civiche interessate a prendere contatti per sottoscrivere una presa di posizione comune da inviare alla stampa nazionale. Un annuncio alla vigilia dell’incontro tra gli amministratori della costa adriatica e il ministro Prestigiacomo. “Spero – dice nel blog la D’Orsogna – capisca che l’Italia non ha futuro se andiamo avanti a trivellarla alla cieca.
Queste le associazioni e i comuni che hanno aderito finora:
Comune di Termoli (Campobasso)
Comune di Città Sant’Angelo (Pescara)
Si energie rinnovabili, no petrolio – Monopoli (Bari)
No scorie Trisaia – Rotondella (Matera)
Organizzazione Lucana Ambientalista – Potenza
Task Force Ambientale (Teramo)
Comitato Abruzzese del Paesaggio (Pescara)
Italia Nostra (Pescara)
Istituto Scolastico Cesare de Titta – Lanciano (Chieti)
Movimento 5 Stelle – Rovigo
Nuovo Senso Civico – Lanciano (Chieti)
OLA Channel – Venosa (Potenza)
Centro Turistico Giovanile – Bari
Comitato No Petrolio – Tollo (Chieti)
Costituente del Parco della Costa Teatina – Vasto (Chieti)
WWF Zona Frentana e Costa Teatina (Chieti)
Centro Turistico Giovanile “Egnatia” – Monopoli (Bari)
Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni – Tortoreto (Teramo)
Emergenza Ambiente Abruzzo – Pescara
Associazione Tutela e Salute dell’Ambiente di Basilicata – Potenza