L’accurato lavoro dei militari che, sia in sede di sopralluogo, nell’immediatezza dell’evento, sia nelle successive attività investigative, hanno saputo raccogliere numerosi elementi di prova a carico dell’arrestato, ha finalmente trovato la sua realizzazione.
La magistratura teatina, concordando con le risultanze investigative raggiunte dai Carabinieri della compagnia di Chieti, ha infatti emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del giovane. La misura è stata eseguita nel pomeriggio di ieri. Sono così scattate le manette ai polsi di Impagniatiello che si trovava tranquillamente nella sua casa di Vieste.
I militari, una volta tratto l’uomo in arresto e eseguite le formalità di rito, lo hanno associato presso la casa circondariale di Foggia, a disposizione della competente autorità giudiziaria.
Francesco Rapino