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Passolanciano, randagio infastidito mentre mangia morde turisti: rischia la soppressione, parte su Facebook la battaglia per salvarlo

 

Passolanciano. La notizia aveva lasciato allibiti tutti quegli sciatori e snowboarder che abitualmente frequentano gli impianti sciistici di Passolanciano. Willi-Sgancio, un pastore abruzzese randagio che da sempre si aggira nei pressi degli chalet sulle piste, lo scorso week-end avrebbe aggredito alcuni turisti e per questo è stato prelevato dalle autorità veterinarie e rinchiuso in canile. Ora rischia la soppressione, ma si solleva in rete una campagna per salvarlo.

Chi è passato almeno una volta per le piste di Passolanciano non ha potuto fare a meno di notarlo: andatura paciosa, occhi dolcissimi e una montagna di pelo bianco che ti scalda solo a guardarla. Willi si aggira quasi sempre, insieme ad altri cani, nel parcheggio dell’impianto di risalita, ma il suo posto preferito è allo sgancio della seggiovia, da qui il suo soprannome. Raramente qualcuno l’ha mai sentito abbaiare: lui sta lì, guarda questi matti vestiti a colori e le loro evoluzioni sullo snowboard o i ruzzoloni sugli sci. Si lascia abbracciare, accetta ben volentieri qualche pezzo di panino e salsiccia, ma mai aveva dato fastidio a nessuno, né agli sportivi né ai residenti, che lo lasciano addirittura dormire nel portone di casa nelle sere più fredde.

Stazza imponente, senza dubbio, ma “molla l’osso che è del cane grosso” è una regola popolare anche tra i bambini. Evidentemente qualcuno ha ben pensato di non rispettarla: vari testimoni affermano che alcuni sciatori (e sulle piste sono in molti coloro che si sentono in diritto di andare contro la natura, flora o fauna che sia, solo perché pagano un biglietto) sono andati ad infastidirlo mentre stava mangiando; Willi ha risposto all’istinto e la folla dei giorni di punta ha contribuito ad esasperarne la reazione. Sono quindi intervenuti gli operatori veterinari della Asl chietina per accalappiarlo come “cane aggressivo” e rinchiuderlo nel canile di Bucchianico. Un paio di morsi per reazione naturale che ora potrebbero costargli la soppressione.

Ma chi lo ama non ci sta. Dopo l’appello del sindaco di Roccamontepiano, Adamo Carulli, la community di snowboarder ‘Snowpl Passolanciano’ ha lanciato questa sera una campagna di sensibilizzazione, chiedendo a chiunque ne fosse in possesso inviare all’indirizzo info@snowpl.com foto di e con Willi da pubblicare sulla pagina Facebook del gruppo, per far comprendere la vera natura bonaria del cane. La potenza del web è nota, le immagini degli abbracci con Willi la amplificano, e dopo pochi minuti si è già cominciato a parlare di possibilità di adozione.

Daniele Galli