Durante un’intervista il pontefice ha rivelato di aver già deciso il luogo della sua sepoltura, ecco cosa sta accadendo.
Inutile nascondersi dietro a un dito: il Papa non è più un ragazzino. A quasi 87 anni di età le sue condizioni fisiche si sono fatte sempre più precarie, dai problemi ai polmoni fino al ginocchio dolorante che lo ha costretto su una sedia a rotelle per gran parte del tempo.
Per un cristiano però la morte corporale non è la fine di tutto ma solo un passaggio che porta all’eternità. Conta assai più evitare quella che San Francesco (il santo a cui papa Bergoglio deve il nome pontificio) nel Cantico delle Creature chiama la «seconda morte»: la morte spirituale.
Scandalo in un mondo dove si vive come se non si dovesse morire mai, come ogni fedele in Gesù Cristo anche il Papa pensa al momento in cui la sua esistenza terrena si concluderà e a come congedarsi. Di recente ha anche rivelato quale sarà la sua tomba.
Francesco ne ha parlato durante un’intervista rilasciata alla giornalista Valentina Alzraki dell’emittente messicana N+. È in questa occasione che il pontefice argentino ha rivelato di aver già preparato la sua tomba. Ma dove sarà sepolto il Papa dopo la morte? Francesco ha detto di aver scelto come propria tomba la Basilica di Santa Maria Maggiore, in piazza dell’Esquilino (a Roma naturalmente).
Edificata sotto il pontificato di Libero, la basilica fu successivamente ricostruita da papa Sisto III che la dedicò al culto della Madonna. Proprio la devozione mariana è all’origine della scelta di papa Bergoglio, come noto particolarmente legato alla Vergine Salus Populi Romani, icona a lui cara e visitata più di cento volte nel corso del suo pontificato. Tutti ad esempio abbiamo ancora impressa nella memoria la camminata solitaria del Papa per andare a pregare l’icona quando scoppiò la pandemia di Covid-19.
Stando a quanto appreso dall’Ansa, il luogo scelto per la propria sepoltura dal Papa si troverebbe nella nicchia all’entrata, sulla sinistra, della Cappella Paolina dove si trova appunto l’icona della Salus Populi Romani. Si può accedere da un ingresso che si affaccia sulla navata principale (al momento chiuso). A quanto si sa in passato un cardinale – ancora vivente – si era prenotato lì per farsi seppellire ma la richiesta del Pontefice (ubi maior… ) lo costrinse a rivedere i piani.
Papa Bergoglio ha spiegato di aver già predisposto tutto per l’atto conclusivo della sua vita terrena, a cominciare dal rituale “snellito” del funerale. Non è il primo pontefice che si fa seppellire a Santa Maria Maggiore. Prima di lui nella basilica (che ospita anche Gian Lorenzo Bernini) hanno trovato posto le spoglie mortali di altri sei papi. Dal 1914 invece tutti i pontefici sono stati sepolti nelle Grotte Vaticane.
Come spesso è accaduto papa Francesco va in controtendenza rispetto a usi consolidati da tempo. Ma in questa particolare circostanza la sua scelta non stupisce più di tanto visto il già menzionato legame con la Vergine Salus Populi Romani, presso la quale è solito fare tappa prima e dopo ogni viaggio apostolico.