Il preannunciato arrivo dell’anticiclone africano Scipione è confermato dagli ultimi aggiornamenti meteo: domani la giornata sarà particolarmente calda e afosa e la sera la situazione non sarà gradevole come nei giorni passati.
La speranza in questo periodo dell’anno è che si presenti una variazione meteorologica significativa non preventivata, un cambio di scenario repentino e inatteso che possa portare all’interruzione di una tendenza che sembra consolidata e destinata a durare a lungo nel corso delle prossime settimane e mesi che ci attendono.

L’estate meteorologica è cominciata all’insegna del caldo e lo ha fatto superando quelle che sono le medie stagionali a livello di temperature. Già lo scorso fine settimana l’Italia è stata inondata da una fiammata di caldo africano che ha reso i giorni dedicati solitamente al relax e al tempo libero una sofferenza per chi non si è recato al mare o non ha ceduto alle lusinghe del condizionatore.
L’inizio di questa settimana è stato più mite, con temperature che sono rimaste alte (ovunque sono stati toccati e spesso superati i 30 gradi) ma sicuramente meno asfissianti e bollenti rispetto al weekend. Che la tregua non sarebbe durata era prevedibile e già stato anticipato dalle previsioni dei giorni scorsi e gli ultimi aggiornamenti sembrano confermare che domani, giovedì 12 giugno, l’atmosfera tornerà ad essere torrida.
Meteo 12 giugno: l’arrivo di Scipione farà aumentare di parecchio le temperature
L’arrivo della nuova ondata di caldo non cambierà di molto lo scenario già visto nei giorni precedenti. Tendenzialmente si attende bel tempo, cieli limpidi e caldo, ma ci saranno sempre dei possibili piovaschi durante le ore pomeridiane, ovviamente localizzati nelle zone montuose alpine o appenniniche. Ma vediamo nel dettaglio quali saranno le condizioni meteo della Penisola nella giornata di domani.

Al Nord l’arrivo di Scipione dominerà la scena e di conseguenza la giornata trascorrerà serenamente con ampi soleggiamenti e cielo tendenzialmente limpido o occasionalmente lievemente nuvoloso. Come anticipato durante il pomeriggio si verificherà un annuvolamento più intenso nelle zone alpine e in Piemonte potranno esserci piovaschi isolati e di breve durata. Le temperature saranno in aumento, con Genova unica provincia che resiste sotto i 30 gradi, nelle altre le massime oscilleranno tra i 33 e i 34.
Scenario pressocché identico al Centro, dove l’azione dell’anticiclone si farà sentire in maniera decisa in tutte le zone. La mattina trascorrerà in modo tranquillo, con sole battente, cieli limpidi e caldo intenso praticamente ovunque. Nel pomeriggio qualche annuvolamento più corposo potrebbe formarsi sulla dorsale appenninica con possibili isolati rovesci in prossimità del Lazio. Le temperature sono anche qui in aumento: Cagliari e Pescara resteranno sotto i 30 gradi, mentre altrove le massime potrebbero toccare i 36.
Condizioni generali di bel tempo anche al Sud Italia, zona del Paese in cui le temperature per il momento si manterranno lievemente più basse che altrove. In questo caso non sono previsti annuvolamenti né lievi né corposi (al massimo qualche nube passeggera) in nessuna zona. Le massime saranno prevalentemente sui 29 gradi in città e nelle zone costiere, ma ci potrebbe essere qualche picco fino ai 32 (prevalentemente nelle zone interne).
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Il weekend si preannuncia infernale: picchi fino a 42 gradi
Scipione si è manifestato per rimanere e non verrà scalzato almeno fino a domenica 15 giugno. Questa presenza persistente avrà un’influenza diretta sul clima e sulle temperature dei prossimi giorni. La discesa di correnti da alta quota renderà ancora più incandescente le giornate, con massime che saliranno sino ai 36 gradi al Nord, ai 38 al Centro e addirittura ai 40 al Sud Italia.

La massima record si verificherà nuovamente in Sardegna – nelle zone interne – dove si toccheranno punte di 42 gradi tra sabato e domenica. Si tratterà di un caldo secco, dunque quello percepito sarà vicino a quello reale, o almeno sarà così durante il giorno. La sera il caldo incamerato dal suolo e dall’asfalto si tramuterà in umidità che renderà afose le serate.
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Inoltre diminuirà anche l’escursione termica tra giorno e notte, con le temperature minime che non scenderanno mai sotto i 20 gradi nemmeno in quelle che solitamente sono le ore più fresche, dando vita così a quelle che in gergo vengono denominate “Notti Tropicali”.





