Ad essere escluso è l’ultimo nella lista, Francesco Zaccaretti. Ovviamente il “taglio” nelle prossime ore sarà impugnato attraverso un ricorso in modo da riportare a 16 il numero dei candidati alla carica di consigliere.
Il nodo da contendere. Nella valutazione effettuata dalla commissione, che esamina tutta la documentazione presentata per ciascuna lista elettorale, è stata rilevata un’anomalia nell’elenco presentato da Alba Popolare. Esclusione motivata per il mancato rispetto della cosiddetta parità di genere, che prevede nelle liste elettorali la presenza di almeno un terzo di uno dei due generi (uomini e donne o viceversa). Nella lista in questione sono presenti 5 donne e 11 uomini. Assolvere alla parità di genere nella misura del 30%, significa avere 5,33 candidati del sesso meno rappresentato. La legge è chiara: in questo caso si arrotonda per difetto a 5 e la parità di genere, analizzando la legge in materia, sarebbe rispettata.
Le osservazioni della commissione. Nella decisione comunicata ai referenti della lista di Viviani, è stata presa a riferimento una sentenza della Cassazione, che invece al contrario andrebbe oltre alla legge in materia. Per questo motivo riducendo la lista a 15 il 30% sarebbe rispettato alla lettera.
Decisione, però, che ha prodotto l’esclusione di Francesco Zaccaretti, solo perché in ordine alfabetico era il sedicesimo.
” Faremo ricorso alla decisione della commissione elettorale”, sottolinea il candidato sindaco Gabriele Viviani, ” anche perché la norma è abbastanza chiara e prevede la presenza di almeno 5 del genere meno rappresentato”. Il ricorso sarà presentato con ogni probabilità domani, in modo da avere una risposta in tempi celeri, ora che la campagna elettorale sta per entrare nel vivo.
L’ordine della scheda elettorale. Sempre a Giulianova, nella sede della commissione elettorale circoscrizionale, è stato anche estratto l’ordine delle liste che poi sarà riportato sulla scheda da consegnare agli elettori.
Lista numero 1: UniAmo Alba (Antonietta Casciotti); lista numero 2: Città Viva (Giuliano De Berardinis); lista numero 3: Alba Popolare (Gabriele Viviani); lista numero 4: Voi in Comune (Remo Saccomandi).