La scoperta questa mattina è stata fatta dagli addetti alle pulizie. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos della Questura di Pescara.
“Ci hanno riempito giorni fa di insulti anche sulle pagine Facebook. Credo – spiega Luca Ondifero, segretario della Cgil di Pescara – siano azioni riconducibili ai no Vax. Sono atti che non ci intimidiscono, andiamo avanti e continuiamo a fare il nostro lavoro. Abbiamo ovviamente avvisato le autorità di polizia competenti”.
Qualche settimana fa all’interno della sede della Cisl di Pescara ignoti danneggiarono gli arredi degli uffici. Ed è su questo – tra gli altri messaggi di solidarietà – che si concentra Daniele Licheri, segretario regionale di Sinistra Italiana: “Dopo la Cisl ora è la volta della Cgil”, scrive, “I sindacati, in periodi cosi bui per la storia del nostro Paese e per i diritti dei lavoratori, restano uno dei fondamentali presidi di democrazia che dobbiamo difendere con le unghie e con i denti. Basta nascondersi dietro i no vax, chi compie questi atti è un fascista nemico della costituzione e della democrazia”.