L’Abruzzo continua a riservare borghi che davvero in pochi conoscono. E questa cittadina è assolutamente unica nel suo genere
Un borgo suggestivo che si erge su uno sperone. Non siamo in un film, ma in Abruzzo. Sono diverse le cittadine poco conosciute, ma che regalano solitamente emozioni e anche panorama mozzafiato. È il caso di questo centro davvero unico nel suo genere visto che è sospeso su un vero e proprio canyon.
Un qualcosa che non si trova facilmente in Italia. Ma nella nostra regione è possibile grazie alla presenza di tanto verde e molta biodiversità. In questo caso ci troviamo nei pressi del Parco Naturale Regionale Silente-Velino e non lontano dai confini con Lazio e Marche. Parliamo di una cittadina che fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia e quindi conosciuta da tutti i curiosi. Ma di certo siamo certi che in molti non sanno come arrivarci e, una volta scoperto, i numeri sono destinati ad aumentare.
Il borgo sospeso e come ci si arriva
Partiamo dalla cittadina Anversa degli Abruzzi. Si tratta di un Comune di poco più di 300 anime che può contare sulla possibilità di far vedere ai turisti una frazione come Castrovalva, in provincia dell’Aquila. Come spiegato in precedenza, è un borgo che si affaccia su un canyon e regala quotidianamente dei panorami mozzafiato.
Non è sicuramente semplice arrivarci. Il treno, infatti, si fermano a Cocullo e poi si deve continuare in taxi. Per questo motivo il consiglio è quello di andare in auto e lasciare la A24 a Cocullo e poi proseguire per Anversa degli Abruzzi. Una volta arrivato al borgo abruzzese, raggiungere Castrovalva è assolutamente facile. Naturalmente il tragitto è molto tortuoso e per questo motivo il consiglio è sempre quello di prestare la massima attenzione.
Si tratta di strade panoramiche che regalano comunque spettacoli per gli occhi, ma sono ricche di curve e il consiglio è quello di prestare la massima attenzione soprattutto se non si conoscono. Senza dimenticare il fatto che d’inverno si incontrerà quasi certamente la neve e quindi c’è l’obbligo di mettere le catene.
