Gli stuzzichi abruzzesi pasquali, ormai diventati tradizionali, sono i fiadoni al formaggio, un piatto gustoso, saporito e molto semplice da preparare.
In Abruzzo il periodo di Pasqua è un momento di aggregazione, in cui le novità incontrano la tradizione e in cui sulle tavole di ogni buon abruzzese che si rispetti, si riescono ad annusare i profumi tipici del periodo. Tra i tanti piatti a cui si pensa, quando ci si appresta a preparare il perfetto menù pasquale, ci sono degli antipastini, degli stuzzichi che non possono mancare su nessuna tavola.
Per chi è amante del formaggio e dei modi fantasiosi di utilizzarlo, i fiadoni sono una delle preparazioni più apprezzate. A una preparazione semplice ma da effettuare con attenzione, si alterna un gusto sapido e deciso, in grado di far innamorare anche i palati più esigenti. Si tratta di una preparazione fatta con una pasta elastica e un ripieno di formaggi. Vediamo cosa è consigliabile fare per una preparazione ottimale.
I fiadoni, ecco come farli
I fiadoni, uno di quei piatti che regala solo felicità a ogni palato, apprezzati tanto dai grandi quanto dai piccini, piatto tipico della tradizione abruzzese e molisana che, nel periodo pasquale, non può certamente mancare per allietare ogni avventore alle tavolate tipiche del periodo. Si tratta di una preparazione di pasta non troppo sottile e abbastanza elastica, contenente del formaggio.
Come ogni ricetta tradizionale che si rispetti, ogni famiglia ha una versione tutta sua che spesso apporta delle variazioni che rispecchiano il gusto di chi prepara, più che la tradizione in senso stringente. Non a caso infatti, esiste una variante dolce e una salata dello stesso piatto, così da poterli proporre o all’inizio di un pranzo come antipasti o alla fine come veri e propri dolci che accompagnano il caffè.
Si tratta di un prodotto rustico che, chi non è tanto avvezzo alla cucina e alle varie preparazioni, potrà trovare direttamente nei forni che, in questo periodo, sicuramente non lesinano sui fiadoni. La forma è simile a quella dei ravioli. La preparazione della pasta è, in realtà, abbastanza semplice: bisogna utilizzare farina, uova, olio e vino. Per i formaggi a pasta dura, sentitevi liberi di sperimentare.
Un elemento caratteristico dei fiadoni è il taglio che viene effettuato sulla superficie. Questo infatti, che non deve comunque essere troppo largo, serve a far fuoriuscire una piccola quantità di formaggio che va a formare la tipica “goccia”. Per la versione dolce, piuttosto che formaggi come il rigatino è consigliabile la ricotta condita con zucchero e scorza di limone o cannella, da arricchire con uvetta e canditi.