Terrorismo%2C+la+decisione+del+Riesame+fa+discutere%3A+cosa+%C3%A8+successo
abruzzocityrumorsit
/apertura/abruzzo/terrorismo-la-decisione-del-riesame-fa-discutere-cosa-e-successo.html/amp/
Abruzzo

Terrorismo, la decisione del Riesame fa discutere: cosa è successo

Il Riesame si è pronunciato sui due arrestati lo scorso marzo per terrorismo. E la decisione del tribunale sta facendo discutere

Le manette erano scattate lo scorso marzo con l’accusa di associazione con finalità di terrorismo internazionale. Un doppio arresto che aveva fatto molto discutere in Abruzzo. In molti, infatti, si erano mobilitati per la scarcerazione di Ali Irar e Mansour Doghmosh, due dei tre palestinesi finiti in manette.

La decisione del Riesame sui due palestinesi arrestati a marzo (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Su questa vicenda lo scorso luglio si era pronunciata anche la Cassazione. L’ultimo grado di giudizio aveva deciso di annullare la richiesta del mandato di cattura senza dire la sua, però, sulla scarcerazione. Su questa si è pronunciata oggi il tribunale del Riesame con una sentenza destinata comunque a far discutere.

La decisione del Riesame

Il Riesame si è pronunciato decidendo la scarcerazione dei due palestinesi. Una sentenza che ha portato la soddisfazione da parte degli attivisti, che questa mattina si sono presentati davanti al tribunale dell’Aquila per confermare il proprio sostegno ai concittadini arrestati e per chiedere ancora una volta la liberazione di tutti e tre. Per uno, però, la strada per uscire dal carcere è ancora lunga considerando che la Cassazione lo scorso luglio ha confermato la misura di detenzione in carcere.

Un momento dell’arresto dello scorso marzo (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Il pubblico ministero ha tentato di integrare le lacune individuate dalla Cassazione che ne hanno determinato l’annullamento – ha spiegato l’avvocato dei due alla fine dell’udienza e poco prima della sentenza – queste per noi restano tali“. Un pensiero che è stato condiviso anche dai giudici del Riesame considerata la decisione di farli tornare in libertà a distanza di cinque mesi dall’arresto.

Si chiede la scarcerazione del terzo palestinese

Intanto, però, non si ferma la protesta degli attivisti. Dopo aver ottenuto la scarcerazione dei due connazionali, si chiede anche la stessa misura per il terzo. La strada per vedere in libertà Anan Yaeesh è assolutamente molto più dura e lunga. La Cassazione, infatti, ha confermato la misura di detenzione in carcere e per questo motivo non sarà facile raggiungere l’obiettivo.

Ora si chiede la scarcerazione del terzo palestinese (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

I sit-in da parte degli attivisti continueranno nei prossimi giorni con l’obiettivo di ottenere nei prossimi mesi anche la scarcerazione della terza persona.

Francesco Spagnolo

Classe 1992, pubblicista dal 2015. Innamorato del giornalismo sin da piccolo, sono riuscito a trasformare questa passione in un lavoro. Scrivo per Notizie.com ormai da novembre 2021.