In metà dei distretti telefonici d’Abruzzo, entra in vigore il Numero Unico delle Emergenze. Tra due settimane, copertura in tutta la regione.
Uno dei grandi vantaggi dell’era in cui viviamo, è la possibilità di essere perennemente interconnessi. Se per alcuni, questo potrebbe essere un male, qualcosa da cui slegarsi, è anche vero che bisogna considerare gli immensi vantaggi che i moderni mezzi di comunicazione ci danno. Uno su tutti, è sicuramente rappresentato dalla sicurezza che ci permettono di ottenere, potendo comunicare le nostre condizioni di salute a chiunque, in qualunque momento.
C’era però ancora un piccolo limite: ricordare i vari numeri d’emergenza. Fino a poco tempo fa infatti, ogni forza dell’ordine aveva un proprio numero per le emergenze come il 118 per le ambulanze, il 115 per i Vigili del Fuoco, il 113 per la Polizia di Stato e così via. Per ovviare alla dispersione creata da questo sistema, è stato introdotto a livello europeo, il Numero Unico delle Emergenze, che adesso approda anche in Abruzzo.
In cosa consiste
Cos’è dunque, di preciso, il Numero Unico delle Emergenze? Si tratta di un metodo che aiuta a limitare i passaggi in caso d’emergenza di qualunque tipo questa sia e, soprattutto, aiuta incredibilmente nel caso in cui non ci si ricordi il numero delle forze dell’ordine che è necessario contattare in quel preciso momento. Il Numero Unico delle Emergenze è il 112. Ora, arriva anche in Abruzzo.
Chiamando al 112 infatti, si potrà parlare con un operatore che fungerà da centralino e inoltrerà la nostra chiamata all’ufficio di competenza. Se questa misura era già attiva in alcune parti d’Italia, l’Abruzzo non ne godeva ancora, almeno fino a oggi. Solo pochi giorni fa infatti, è stato attivato il Numero Unico delle Emergenze in metà Abruzzo e, più precisamente, nei distretti telefonici di Pescara, Chieti, Lanciano e Vasto.
Per le zone non ancora coperte, non c’è da preoccuparsi perché è stato annunciato che tre meno di due settimane, precisamente martedì 26 marzo, il Numero sarà attivo anche nei distretti telefonici di Teramo, L’Aquila, Sulmona e Avezzano. Contattando il 112 dunque, d’ora in poi, si potrà avere accesso ai vari servizi emergenziali: polizia, carabinieri, vigili del fuoco, guardia costiera e 118.
Risponderà la Centrale unica della Protezione civile a L’Aquila e si verrà smistati al servizio da noi richiesto. La chiamata è totalmente gratuita sia da telefono fisso che cellulare. Può inoltre essere effettuata da telefono sfornito di sim, bloccato o senza credito telefonico. Si tratta di un servizio disponibile in più lingue, accessibile ai non udenti e che può essere attivato anche tramite l’applicazione gratuita “Where Are U”.