Pescara. “Le troppe criticità diffuse nei reparti di Diabetologia sul territorio abruzzese, i gravi ritardi nell’arrivo di dispositivi più innovativi, l’assenza di nuove procedure per l’erogazione dei presìdi ai pazienti diabetici, tutti aspetti che denotano la scarsa attenzione della giunta regionale a guida centrodestra, hanno portato i consiglieri regionali del PD, Antonio Blasioli e Silvio Paolucci, a depositare un’interpellanza per chiedere alla Regione un impegno per tutelare i pazienti diabetici danneggiati quotidianamente da disservizi già da tempo noti e segnalati.
Nel documento presentato dai consiglieri sono state evidenziate le situazioni più precarie e ad alta criticità per la diabetologia abruzzese: dall’Ospedale di Pescara, in cui il reparto è collocato nella stessa palazzina del Covid Hospital e decine di diabetici ogni giorno sono costretti a recarvisi da ogni parte della provincia, perché è l’unico centro in cui si effettua la distribuzione di presìdi quali aghi e siringhe per insulina, penne, lancette pungidito, strisce reattive per la glicemia, glucometro e in alcune occasioni, per l’assenza di personale dovuta al Covid, si sono registrate lunghe file e assembramenti all’aperto per il loro ritiro; all’Ospedale di Chieti, in urgente attesa di un nuovo medico di reparto e con spazi angusti ed insufficienti per consentire al personale di condurre al meglio la gestione dell’unità; dal nosocomio di Ortona, privo anch’esso di medico di settore e con il reparto di diabetologia chiuso dal 1 marzo 2021, al comprensorio vastese, dove si registrano disagi legati agli spostamenti necessari anche solo per un piano terapeutico.
Situazioni da cui emerge una necessaria implementazione dell’organico sanitario e una tempestiva ridefinizione della rete diabetologica regionale.
I consiglieri chiedono alla Regione risposte e tempi di intervento per la risoluzione delle criticità segnalate, affinché siano ripristinati elevati standard qualitativi a favore dell’utenza dell’intero Abruzzo; di superare lo smistamento centralizzato – solo Abruzzo e Liguria ormai sono rimaste a questo sistema – adottando, così come avviene già da tempo in tutte le altre Regioni, modalità di distribuzione dei presìdi con DPC (di e per conto) tramite le farmacie convenzionate; di accelerare sull’arrivo del freestyle libre due, dotato di sensori e dei microinfusori con tecnologia più avanzata”. Si legge così in una nota dei consiglieri regionali Antonio Blasioli e Silvio Paolucci.