A confermare i nostri dubbi, manifestati in un’interpellanza presentata il 28 marzo scorso, oggi è la strigliata autorevole arrivata prima al Governo e poi alle Regioni dalla relazione della Corte dei Conti.
I giudici fanno il punto sull’attuazione del progetto “Casa come primo luogo di cura e telemedicina”, che prevede diversi interventi per ottimizzare le cure a domicilio con telemedicina e nuove tecnologie avviato e riscontrano l’inerzia dell’Abruzzo, che non ha portato avanti l’iter di nessuno dei 13 progetti presentati, rischiando così e seriamente di perdere i fondi, si parla di 4 miliardi per l’Italia, 216,5 milioni a livello regionale”, il capogruppo Pd Silvio Paolucci torna a incalzare la Regione sui ritardi e i rischi.