lo ha detto il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso della presentazione del libro “Ci abbiamo messo la faccia”, di Giovanni Lamberti, sulla gestione del primo anno di pandemia raccontata dai Presidenti delle Regioni, tenutasi questa mattina a Roma presso la sala “Caduti di Nassiriya” di Palazzo Madama. “E’ chiaro poi che la lentezza nell’approvvigionamento dei vaccini crea l’ansia tra la popolazione più a rischio”, ha aggiunto Marsilio. “In Abruzzo vacciniamo esattamente le persone che possiamo vaccinare in base alle dosi che ci vengono date.
Abbiamo tenuto il freno tirato fino a qualche settimana fa perché ci hanno detto che bisognava fare le scorte non avendo la certezza che saremmo stati riforniti. Quando successivamente c’è stato detto di andare avanti, abbiamo rapidamente recuperato arrivando all’85% di dosi di vaccini somministrate rispetto a quelle disponibili, quando la media nazionale era all’81%.
Se arrivano i vaccini, abbiamo già preparato degli accordi con i circa mille medici di medicina generale presenti in Abruzzo, ai quali spero aderiscano tutti quanti per mettersi concretamente a disposizione.” Il Presidente Marsilio si è detto inoltre molto preoccupato per il ritardo del Decreto Ristori, ancora in attesa del via libera dal Governo: “se dovessero tardare ulteriormente i ristori, l’Abruzzo rischia una catastrofe economia e sociale”.