Proseguono senza sosta le indagini sull’omicidio di Lorena Paolini. Gli inquirenti hanno preso una decisione molto importante
È trascorso ormai quasi un mese dall’omicidio di Lorena Paolini e il killer resta ancora sconosciuto. L’unico indagato resta il marito, ma il 51enne ha sempre respinto tutte le accuse. L’uomo in più di un’occasione ha confermato di essere arrivato domenica a casa quando la moglie era morta. Una versione che non ha mai realmente convinto gli inquirenti anche se per il momento non si hanno delle prove che lo inchiodano.
Per questo motivo le indagini proseguono e gli inquirenti sperano di poter risolvere nel giro di poco tempo il giallo. Secondo quanto riferito da Il Centro, nei prossimi giorni saranno effettuati ulteriori accertamenti per rintracciare l’assassino di Lorena. Un passaggio cruciale e che potrebbe rappresentare una svolta importante anche se si preferisce aspettare visto che fino ad oggi tutti gli approfondimenti non hanno portato alla risoluzione del caso di Ortona.
Le indagini proseguono ed ora gli inquirenti sperano di poter trovare il Dna dell’assassino sotto le unghie della vittima. L’ipotesi è quella che Lorena si sia difesa mentre l’assassino la strangolava e, quindi, la scelta fatta dalla Procura potrebbe rappresentare, come riferito da Il Centro, una svolta importante in questa inchiesta.
Nei prossimi giorni saranno effettuati tutti gli approfondimenti del caso e vedremo se questi nuovi accertamenti potranno portare alla risoluzione del caso oppure no. Al momento l’unico indagato resta il marito, ma la novità potrebbe rappresentare anche una svolta per lui. Da parte degli investigatori si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno delle certezze su chi ha ucciso Lorena.
Riserbo, ma con una richiesta molto chiara: verità sulla morte di Lorena. La famiglia, che nei giorni scorsi ha dato l’ultimo saluto alla 53enne, ribadisce di non voler stare sotto la luce dei riflettori e aspetta le novità nell’indagine sulla morte della Paolini. Al momento l’inchiesta prosegue e gli inquirenti sperano di poter nel giro di davvero poco tempo riuscire a risolvere un giallo che dura ormai da più di un mese.
Il corpo senza vita della donna è stato trovato il 18 agosto e da quel momento sono ancora diversi i punti da chiarire. La decisione di cercare il Dna del killer sotto le unghie di Lorena potrebbe rappresentare forse una svolta molto importante in questa inchiesta.