Lo fa sapere l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, puntualizzando come la giunta abbia sbloccato una procedura avviata ormai nel 2012 e che negli anni aveva subito stop e rallentamenti continui. Possono partecipare al secondo interpello i vincitori del concorso collocati tra la 86esima e la 154esima posizione nella graduatoria approvata dalla giunta regionale lo scorso 15 gennaio e pubblicata sul Burat del 27 gennaio.
A partire da oggi sarà inviata alla casella Pec del vincitore (titolare della candidatura singola o referente della candidatura in forma associata) un avviso con le indicazioni relative alla procedura da seguire per la scelta delle sedi, che avverrà sulla piattaforma telematica del Ministero della Salute. Entro 5 giorni dall’avvio dell’interpello – pena esclusione dalla graduatoria – il referente l’associazione o il titolare della candidatura singola deve indicare in ordine di preferenza un numero di sedi tra quelle messe a concorso pari alla propria posizione in graduatoria.
Le modalità di assegnazione delle sedi farmaceutiche sono disciplinate dal bando e prevedono che ad ogni vincitore venga assegnata la prima sede da lui indicata in ordine di preferenza, che non risulti assegnata a un candidato meglio collocato in graduatoria.
Le sedi farmaceutiche da assegnare sono 69: tra queste 2 ad Avezzano, 4 all’Aquila, 1 a Sulmona, 1 a Francavilla al Mare, 1 a Lanciano, 1 a Ortona, 2 a San Giovanni Teatino, 3 a Vasto, 4 a Montesilvano, 1 a Penne, 2 a Pescara, 2 a Spoltore, 2 a Martinsicuro, 2 a Roseto e 1 a Silvi.