L’Abruzzo conferma il suo impegno verso la mobilità giovanile, annunciando una misura di sostegno economico per gli studenti pendolari.
Nel cuore della decisione, vi è la volontà di agevolare l’accesso all’educazione per i giovani che risiedono nelle aree più remote e meno popolate della regione.
Questo rinnovato impegno da parte del Consiglio regionale dell’Abruzzo dimostra un attento considerare le necessità degli studenti pendolari, offrendo loro supporto concreto nella loro quotidianità accademica. Grazie a queste politiche inclusive ed equilibrate, la Regione si pone come esempio virtuoso nell’affrontare le sfide legate alla mobilità scolastica e nell’impegnarsi attivamente verso il diritto all’istruzione senza barriere territoriali.
La Regione Abruzzo ha ufficialmente deliberato la continuazione dello sconto del 10% sugli abbonamenti dei mezzi pubblici per gli studenti pendolari. Questa iniziativa è rivolta a coloro che hanno un’età compresa tra gli 11 e i 26 anni e che si spostano dai comuni più piccoli verso le istituzioni scolastiche. La decisione è stata presa dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo, sotto la guida di Lorenzo Sospiri, con il consenso sia dei consiglieri di maggioranza sia di quelli d’opposizione.
Questa politica non rappresenta una novità assoluta, ma piuttosto la conferma e l’ampliamento di un impegno preso in precedenza. Infatti, lo sconto sugli abbonamenti era già stato introdotto da una legge regionale nel 2017 e successivamente esteso nel 2020. La recente deliberazione garantisce quindi che questa importante agevolazione sarà disponibile anche per l’anno scolastico 2024/2025.
I dati relativi al precedente anno scolastico indicano chiaramente quanto questa misura sia stata benefica: circa 7.000 studenti hanno usufruito dello sconto sugli abbonamenti, tra mensili e annuali. Questa facilitazione è accessibile agli studenti residenti nei comuni interni della Regione o in quelli con una popolazione non superiore ai 5.000 abitanti, garantendo così supporto a chi proviene dalle aree meno densamente popolate.
Parallelamente alla decisione sullo sconto degli abbonamenti, l’Ufficio di Presidenza ha esaminato i rendiconti dei Gruppi consiliari relativamente all’inizio dell’XI Legislatura per l’anno 2024 (dal primo gennaio al ventisette marzo), ricevendo un feedback positivo dalla Corte dei Conti sulla regolarità delle operazioni contabili effettuate.