Raggiungere e ammirare un posto davvero suggestivo solo strisciando. Tutto questo è possibile e vi spieghiamo dove.
Siamo nel cuore del Parco Nazionale della Maiella dove si trova un Eremo molto suggestivo da visitare e soprattutto il modo per farlo è davvero insolito. Si tratta dell’ Eremo di San Giovanni all’ Orfento. L’unico modo per poter visitare questo luogo così affascinante è quello di strisciare a pancia in giù attraverso una stretta insenatura nella roccia.
Ma l’adrenalina non è finita dato che per fare tutto questo ci si trova sul bordo di uno vero e proprio strapiombo. Forse non è l’ideale per chi soffre di vertigini, ma per chi non ha problemi è sicuramente un modo originale di scoprire tutta la magia di un luogo davvero unico nel suo genere. Basta strisciare e si scopre davvero uno scrigno nascosto, non per tutti a questo punto, ma forse è anche questa la magia!
L’Eremo di San Giovanni all’ Orfento si trova nel Comune di Caramanico Terme. Siamo nella suggestiva Regione dell’ Abruzzo. Si trova collocato su una grotta ed è completamente incastonato in una parete rocciosa della Valle dell’ Orfento. Siamo nel cuore della Maiella. Questo eremo era molto amato da Pietro da Morrone, ossia quell’eremita che divenne famoso come Celestino V, il Papa del Gran Rifiuto.
Pietro ebbe la sua dimora in questo eremo insieme a due discepoli. Il luogo ideale dove racchiudersi in preghiera circondati dalla natura e da un incredibile silenzio. Visitare questo Eremo oggi regala delle emozioni indescrivibili dettate soprattutto da un paesaggio circostante davvero suggestivo. Ci sono capanne in pietra e muretti, ma è soprattutto il bellissimo panorama regalato dalla Valle dell’ Orfento su cui si affaccia, a regalare pura magia a chiunque si addentri “a fatica” in questo luogo.
Per entrare bisogna strisciare con la pancia per terra attraverso uno stretto passaggio sospeso nella roccia e che si trova a qualche metro da terra. Un modo davvero insolito che rende questo luogo ancora più originale e speciale, quasi come se fosse non accessibile a tutti, ma solo a pochi. Per coloro che soffrono di vertigini – o comunque sono impossibilitati a strisciare per entrare – c’è da dire che l’Eremo è ben visibile anche dal basso da cui si ammira tutta la sua bellezza, in modo comodo e senza troppe contorsioni.
Ancora una volta la regione dell’ Abruzzo ci regala dei paesaggi unici e soprattutto delle emozioni davvero particolari, non è da tutti entrare in un luogo semplicemente strisciando. Quanti scrigni possiede la nostra bella Italia e quanti ne dobbiamo ancora scoprire.