Uno dei simboli della nostra regione continua a far discutere. La sua autenticità è sempre stata in dubbio ed ora ci sono dei chiarimenti
Il Guerriero di Capestrano è esistito realmente? Questa è una domanda che gli abruzzesi si fanno ormai da tempo. Uno dei simboli della nostra regione è l’emblema della cultura italica, ma la sua autenticità + da sempre al centro di una discussione. Polemica che ha portato anche ad una relazione, effettuata il mese scorso e depositata al Tar per far chiarezza su questa opera.
Come già precisato in precedenza, si tratta di una statua simbolo per l’Abruzzo e possiamo dire che la relazione non è assolutamente destinata a cambiare come gli abruzzesi vedono il Guerriero di Capestrano. Ma di certo la sentenza arrivata grazie a questo studio rappresenta un passaggio fondamentale in una vicenda che ormai da tempo fa discutere nella regione e continua ad avere un dibattito di certo molto importante.
La relazione sul Guerriero di Capestrano
Il Guerriero di Capestrano è autentico? Difficile dare una risposta certa. Nella relazione, infatti, non possono confermare quanto ipotizzato in un primo momento. Non ci sono documenti che attestino l’avvenuto utilizzo della spettrometria. Quindi non è possibile al momento confermare l’autenticità della statua. Gli approfondimenti continueranno nelle prossime settimane con l’obiettivo di dare delle sicurezze ad una popolazione come quella abruzzese su uno dei propri simboli.
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Ricordiamo che il Guerriero di Capestrano è stato recuperato nel 1934 in un campagna proprio nel territorio della cittadina abruzzese e risale al VI secolo A.C. Poi non si hanno ulteriori informazioni e anche sulla sua autenticità sono stati avanzati dei dubbi che resteranno ancora per diverso tempo e per questo motivo la relazione doveva chiarire meglio il tutto. Ma non ci sono delle certezze e si continuerà ad analizzare meglio l’opera.
Di certo non cambierà il pensiero degli abruzzesi sul Guerriero di Capestrano. Si tratta di una opera simbolo della nostra regione e parliamo anche di una statua emblema della cultura italica. A prescindere dalla sua autenticità, Capestrano continuerà a puntare molto su questa opera per aumentare la presenza dei turisti e rilanciare la propria economia.
