L’Abruzzo si appresta a diventare un punto di riferimento nel panorama sanitario nazionale grazie alla sperimentazione dei Nuovi Servizi.
Questa iniziativa mira a rivoluzionare l’approccio alla salute sul territorio, finanziata interamente da fondi ministeriali e quindi gratuita per i cittadini.
La delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute Nicoletta Verì, segna l’inizio ufficiale di questo innovativo progetto. Le farmacie di comunità rappresentano una vera e propria evoluzione nell’ambito delle cure primarie: il loro obiettivo è ampliare i servizi territoriali offerti ai cittadini, promuovendo al contempo la deospedalizzazione e garantendo un accesso più diretto alle prestazioni sanitarie.
L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha modificato radicalmente la percezione delle farmacie da parte dei cittadini. Da semplici punti vendita di medicinali, sono diventate hub territoriali essenziali per il sistema sanitario, capaci di offrire supporto immediato alla popolazione. L’assessore Verì sottolinea come questa sperimentazione sia una risposta concreta alle nuove esigenze emerse in questo periodo, con particolare attenzione alle aree più interne e difficili da raggiungere.
Con un budget dedicato di 1 milione 239mila euro proveniente dai fondi ministeriali, la Regione Abruzzo punta ad avviare una serie di servizi gratuiti per i cittadini che saranno erogati dalle farmacie partecipanti al progetto. Tra gli obiettivi vi è quello ambizioso di coinvolgere almeno il 50% delle 542 farmacie attualmente operative sul territorio regionale.
Il progetto prevede lo sviluppo di diverse attività: dal monitoraggio dell’aderenza alla terapia fino alla somministrazione dei vaccini anti SARS-CoV-2/COVID-19. Inoltre, verranno implementati servizi innovativi come quelli legati alla telemedicina (Holter Pressorio, Holter Cardiaco, ECG) e allo screening del sangue occulto nelle feci. Tutte le iniziative saranno realizzate seguendo un dettagliato cronoprogramma che prevede l’avvio entro il mese di luglio e la conclusione entro il 31 dicembre dello stesso anno.
Le farmacie aderenti si impegneranno non solo nell’erogazione dei nuovi servizi, ma anche nella diffusione delle informazioni relative ai protocolli approvati. I cittadini saranno così informati sui vari servizi disponibili presso le loro farmacie locali a cui potranno accedere gratuitamente. Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso l’ampliamento dell’offerta sanitaria territoriale in Abruzzo, con l’intento ultimo di migliorare complessivamente l’accessibilità alle cure primarie per tutti i residenti della regione.