Giuseppe Bellachioma, coordinatore regionale di Lega – Salvini Premier, fresco di elezione alla Camera, sottolinea il valore del programma che ha portato il movimento ad essere il terzo partito in Abruzzo, di fatto appaiato al Pd.
“Abbiamo lavorato capillarmente sul territorio in una campagna elettorale che ha avuto come filo conduttore quella ‘rivoluzione del buonsenso’ con la quale intendiamo governare, oggi a Roma, e domani con un’azione particolarmente incisiva anche in Regione – prosegue Bellachioma – Una cosa è sicura: gli abruzzesi non saranno lasciati soli: la Lega andrà a Roma per portare avanti le loro istanze, per far comprendere le loro esigenze e per favorire quella rinascita economica necessaria dopo anni di malgoverno di centrosinistra”.
La sostanziale sovrapponibilità dei dati venuti fuori dalle urne (13,80% alla Camera con 104.932 e 13,93% al Senato con 97.196 voti) conferma che gli abruzzesi si sono avvicinati consapevolmente a un programma di governo coerente e con obiettivi importanti: è la scelta fatta da persone che avvertono l’esigenza urgente di un cambiamento.
“Siamo soddisfatti del risultato – afferma il senatore Alberto Bagnai, economista – che indica che il progetto della Lega riscuote consenso anche fuori dalle aree in cui il movimento è tradizionalmente radicato. Questa è un’ottima base da cui partire per completare il percorso che deve portarci a sottrarre al Pd il governo, completamente disfunzionale, della Regione”.
“È stata una campagna elettorale nella quale abbiamo fatto trionfare le proposte territoriali coniugate a quelle nazionali – afferma il neo deputato, Luigi D’Eramo – dimostrando che la Lega è un movimento che realmente restituire voce e speranza a tutto il nostro territorio”.