La riflessione è di Giovanni Legnini, candidato presidente per il centrosinistra, che aggiunge:” Non lo diciamo noi ma fu il leader della Lega abruzzese l’on.le Bellachioma in un’intervista del 31 ottobre 2018,a dichiarare:
“Marsilio non è abruzzese e il messaggio che potrebbe andare all’elettorato è che nessuno è stato capace di trovare un conterraneo. L’Italia agli italiani e l’Abruzzo agli abruzzesi. Questo mi sembra evidente”. Condividiamo la posizione dell’on.le Bellachioma.
Il 10 febbraio chi voterà Lega non voterà Salvini ma Marsilio: la scelta sarà tra un romano , l’inconcludenza dei 5 stelle e di chi li rappresenta in Abruzzo e un candidato Presidente, voluto dalla maggioranza dei sindaci abruzzesi e da moltissimi cittadini e sostenuto da un’ampia alleanza di liberali e progressisti, cattolici democratici e popolari, in grado di dar vita a una grande stagione di governo che dia forza e autorevolezza alla nostra regione”.