Tutti coloro che prelevano e utilizzano acque pubbliche sono tenuti a pagare un canone annuo.
“Dopo circa un ventennio – ha commentato il vice Presidente Emanuele Imprudente- una vera e propria rivoluzione digitale, realizzata dal Servizio Demanio Idrico e Fluviale con il fondamentale supporto del Servizio informatico della Regione Abruzzo, ha reso più snella ed efficiente l’attività degli uffici i quali, quindi, potranno dedicarsi con maggiore incisività a curare l’attività di recupero dell’evasione e dell’elusione, nel rispetto del principio dell’equità fiscale, da cui certamente deriverà una maggiore entrata per l’Ente regionale. La dematerializzazione e la deburocratizzazione del servizio offerto, rappresentano un deciso passo in avanti da parte dell’Amministrazione regionale, sempre più attenta a stabilire una relazione positiva con i cittadini, presentandosi in maniera più efficiente e trasparente”.
Il versamento degli oneri del demanio idrico (canoni, spese di istruttoria, cauzione e sanzioni) può essere effettuato con le seguenti modalità:
con PagoPA mediante il seguente link: https://pagora.regione.abruzzo.it/ attraverso la sezione che interessa tramite pagamento PagoPA online o tramite avviso di pagamento se si dispone del codice avviso.
Con PagoPA presso i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) autorizzati (es. Istituto di Credito, Ufficio Postale), presentando l’avviso di pagamento.
Per gli Enti Pubblici, sul conto corrente di contabilità speciale utilizzando il codice IBAN: IT13 T 01 0000 3245 4013 000 31195 – BIC/SWIFT BIT AIT RRENT, specificando la causale di versamento [Identificativo Univoco di Versamento (IUV), partita iva o codice fiscale, codice utenza, annualità pagamento] presenti nell’avviso di pagamento PagoPA.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di pagamento si può fare riferimento al sito PagoPA.