Carceri, nuovo accordo per le strutture abruzzesi: “Diritti e responsabilità”

Novità importante per quanto riguarda le carceri della nostra regione. È stato firmato un nuovo protocollo fondamentale non solo per i detenuti

Il tema carceri da tempo tiene banco in Abruzzo. Le condizioni delle strutture non sono le migliori e da tempo si chiede un intervento da parte delle autorità per cercare di consentire ai detenuti di vivere in maniera differente e agli agenti di continuare a lavorare nella massima sicurezza.

Il carcere di Teramo
Carceri, nuovo accordo per le strutture abruzzesi: “Diritti e responsabilità” (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Un rinnovo del protocollo che, come confermato da Monia Scalera, garante delle persone private della libertà personale della Regione Abruzzo, “rappresenta un passo importante per il rafforzamento di una cultura dei diritti e della responsabilità“. Si tratta, quindi, di un passo importante per consentire un miglioramento importante delle strutture carcerarie e vedremo se in futuro ci saranno dei risultati in questo senso.

Carceri, rinnovato il nuovo Protocollo: i dettagli

Il rinnovo del nuovo Protocollo rappresenta una intesa firmata tra Garante detenuti Abruzzo, Aiga e Onac e ha come principale obiettivo quello di rafforzare la rete di collaborazione tra istituzioni, avvocatura e società civile per la tutela dei diritti delle persone detenute, la promozione della legalità e il miglioramento delle condizioni di vita negli istituti penitenziari.

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In questa intesa sono previste anche azioni congiunte di monitoraggio, formazione, informazioni e sensibilizzazione, nel rispetto delle competenze di tutti gli enti che hanno firmato il protocollo. “Mettere in rete diverse professionalità e sensibilità – ha spiegato ancora la Scalera – è la chiave per rendere più efficace l’azione a favore delle persone private della libertà“.

La polizia penitenziaria in carcere
Carceri, rinnovato il nuovo Protocollo: i dettagli (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Un accordo che dovrebbe consentire alle strutture carcerarie di avere un risultato sicuramente migliore rispetto a quello di adesso dove la situazione è davvero molto critica. Da tempo si chiede un intervento da parte del governo per consentire a detenuti e agenti di vivere in maniera differente il tutto. Per adesso le risposte non sono state positive e si spera con questa intesa di poter davvero raggiungere gli obiettivi sperati.

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