Un riconoscimento negato negli ultimi esercizi in dipendenza delle condizioni critiche della società regionale di trasporto che torna ad essere riconosciuto ai dipendenti dopo l’adozione di provvedimenti di riorganizzazione aziendale che hanno a volte anche sensibilmente inasprito i rapporti tra le organizzazioni sindacali e l’azienda presieduta da Gianfranco Giuliante. Con la recente stipula di due importanti accordi sindacali la TUA spa e FILT CGIL FIT CISL UILTRASPORTI e FAISA CISAL hanno condiviso di ricorrere al “contratto di espansione” che consentirà, su base volontaria, ai dipendenti di poter anticipare fino a 60 mesi l’uscita dal lavoro come stabilito dal Dlgs 148/2015. Un accordo che apre le porte alla possibilità di attivare un turn over in particolare nel settore dell’esercizio dei settori ferro e gomma offrendo ai giovani abruzzesi opportunità di lavoro.
Deciso conseguentemente anche di limitare il ricorso al lavoro somministrato e di congelare agli attuali livelli di ricorso alle sub-concessioni. La TUA spa procederà inoltre alla progressiva trasformazione di tutto il personale attualmente con contratto part time. Prevista inoltre la rivisitazione del trattamento economico per il personale di nuova assunzione per il quale viene ridotto il periodo per conseguire il diritto all’assegno integrativo previsto dal contratto di secondo livello vigente. “Due accordi importanti, dichiarano i Segretari Regionali Rolandi, Mascitti, Murinni e Lizzi, che invertono la tendenza di una gestione caratterizzata da soli tagli e sacrifici imposti ai dipendenti e che finalmente termina ed inizia a ridare risposte concrete ai lavoratori ed alla collettività regionale pur se permangono nelle diverse unità di produzione diverse criticità sul tema dell’organizzazione del lavoro.
Auspichiamo si prosegua con l’Azienda Regionale con un rapporto assiduo e costruttivo che, nel rispetto dei ruoli, assicuri il conseguimento degli importanti obiettivi che TUA spa deve raggiungere per restituire alla collettività abruzzese servizi di qualità ed opportunità di sana occupazione”.