Esiste una città ai piedi del Gran Sasso, ricca di reperti romani: scopri come si chiama e cosa visitare tra storia, cultura e paesaggi
Quello romano è un impero leggendario e sconfinato: i suoi resti sparsi un po’ in tutto il Mediterraneo ne raccontano la grandezza. Eppure tra gli italiani è ancora ben impressa la credenza secondo cui la maggior parte dei reperti più importanti si trovi soltanto a Roma o in determinate città del Sud Italia. Questa è però una falsa convinzione che è necessario sradicare, in quanto tutta l’Italia è stracolma di testimonianze dell’arte romanica. Anzi, alcuni veri e propri gioielli possono essere rinvenuti con sorpresa e facilità nei posti più improbabili.
L’Abruzzo è una regione il cui valore storico culturale è spesso sottovalutato, poiché passa in secondo piano rispetto al meraviglioso patrimonio naturalistico di cui può vantare. Esiste, però, ai piedi del Gran Sasso una città con un patrimonio archeologico e artistico da fare invidia anche ad alcune metropoli italiane. Vediamo di quale città si tratta.
Un duomo memorabile, piazze e chiese di origine medievale, siti archeologici e parchi fluviali, questo e molto altro in una città Abruzzese poco nota al grande pubblico. Scopriamo meglio di quale posto stiamo parlando.
Un parco costeggiato dal fiume Tordino e dal torrente Vezzola, percorribile a piedi o in bici, accompagna la vista dei visitatori approdati in questa splendida città. Superato un verde che rinvigorisce i polmoni e l’anima, dopo aver oltrepassato un altro parco più piccolo dedicato a Ivan Graziani, cantautore originario di questo luogo, ci si trova dinnanzi a una porta costruita per Ferdinando di Borbone, denominata infatti Porta Reale, collegata a dei palazzi più moderni: il contrasto che si crea ne aumenta la solennità. Da qui si avrà accesso a uno splendido centro storico in cui l’arte romanica si mischia al medioevo, tra piazze, chiese e teatri di rara bellezza. Stiamo parlando di Teramo: una piccola città di 53mila abitanti, piena di meraviglie sconosciute.
Il monumento più importante di Teramo è sicuramente il Duomo di Santa Maria Assunta: una splendida basilica risalente al XII secolo in cui si possono ammirare, in un contrasto folgorante, tre diversi stili: gotico, romanico e barocco. Un’altra chiesa che non può non essere visitata è sicuramente il santuario intitolato alla Madonna delle Grazie, edificato intorno al 1153.
Se si decide di passare da Teramo, non si può tralasciare il parco archeologico di Ponte Messato, che si raggiunge percorrendo una strada romana. Poi ancora, i resti dell’anfiteatro e del teatro romano in pieno centro storico, le piazze ricche di arte e le antiche tradizioni culinarie e cittadine ti aspettano in questa splendida città fin troppo sottovalutata!