Abruzzo. A conclusione dei 4 congressi provinciali, prosegue l’opera di consolidamento ed organizzazione sul territorio di Azione in Abruzzo con il tanto atteso primo congresso regionale della storia del giovane partito, in programma sabato 5 febbraio, in modalità online, nel rispetto delle normative anti-covid.
Saranno collegati tramite la piattaforma Zoom, a partire dalle 15.30, 100 membri dei direttivi dei 4 coordinamenti provinciali, nonché, graditi ospiti, importanti rappresentanti istituzionali, amministratori, imprenditori e professionisti, ma anche numerosi esponenti di altri partiti politici, che guardano con interesse e curiosità all’evolversi nella nostra Regione del partito di Carlo Calenda. Unica mozione all’ordine del giorno quella del candidato segretario, l’On. Giulio Sottanelli, che farà il punto su quanto costruito in questi primi due anni di attività, tra i circa 1.000 iscritti, i 25 comitati cittadini, i 4 coordinamenti provinciali ed i tanti amministratori eletti alle scorse amministrative, ma indicherà anche i prossimi passi, in linea con quanto già sta avvenendo a livello nazionale.
Dalla Federazione con +Europa, al dialogo sempre più fitto con altre realtà politiche che si riconoscono nell’identità riformista, europeista e liberal social democratica, lontano da populismi e sovranismi, nella logica del “saper fare”, Azione si posiziona in maniera sempre più netta e distintiva nell’odierno panorama politico. All’orizzonte, le Regionali del 2024, appuntamento per il quale Azione, in Abruzzo, si sta già organizzando attraverso un’intensa attività, per comporre un Piano Regionale di Resilienza e Sviluppo. Sul “come”, sarà illustrato un dettagliato progetto da condividere con tutti coloro (imprenditori, professionisti, amministratori locali e simpatizzanti) che credono in un modo nuovo di fare politica in questo Paese, nel pieno di una vera e propria crisi di sistema, come tristemente documentato dalle recenti elezioni per il Presidente della Repubblica. Il partito “gentile”, come ormai abbiamo imparato a definirci e come molti hanno voluto identificarci, è pronto a mettere in campo la propria idea di futuro per l’Abruzzo e per gli abruzzesi, in vista delle grandi opportunità date dal PNRR.
A Giulio Sottanelli spetterà l’onore (e l’onere) di guidare questo nuovo universo della politica, che intende in breve tempo conquistare la P maiuscola, sia in Abruzzo che nel panorama nazionale.