Il sistema sanitario in Abruzzo continua ad essere al collasso e le notizie che arrivano non sono assolutamente positive: ecco i dettagli
La situazione sanitaria in Abruzzo non sicuramente positiva. Il buco economico che la regione ha provato a coprire aumentando le tasse spaventa e non poco le associazioni. La Federazione di Medicina Generale ha espresso la propria preoccupazione per le condizioni che si stanno vivendo in queste ultime settimane.
Un quadro che rischia di mettere in serio pericolo la salute dei cittadini e per questo motivo si chiede l’intervento del governo e della stessa Regione per cercare di risolvere in modo definitivo i problemi. La situazione, come spiegato in precedenza, non è sicuramente delle più semplici e a questo punto vedremo cosa succederà nei prossimi giorni e quali saranno le scelte da parte delle istituzioni locali per dare una mano importante ai residenti e risolvere il problema.
La situazione sanitaria in Abruzzo
Il quadro sanitario in Abruzzo non è sicuramente dei migliori. La Federazione di Medicina Generale ha espresso preoccupazione per quanto sta accadendo in regione. “Le condizioni di lavoro non sono più sostenibili – si legge in una nota – si mette a serio pericolo la salute dei cittadini“.
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“L’ultimo rinnovo contrattuale – si precisa ancora nella nota – è stato firmato lo scorso anno e non hanno mai fatto seguire accordi decentrati. L’ultimo è stato siglato nel 2006 e il tavolo di trattativa convocato nel marzo 2023 non ha dato gli esiti sperati. E attualmente viviamo una situazione di stallo“.
Il segretario generale ha ribadito la necessità di “intervenire per non mettere a serio rischio il futuro della medicina. Si rischia un danno grave ai cittadini“. La speranza da parte della Federazione è che in futuro si possa comunque arrivare ad una soluzione per consentire alla medicina di vivere un periodo differente rispetto a quello di quest’anno. Vedremo cosa succederà in futuro e se ci saranno delle decisioni ancora più drastiche per dare una mano ad un settore che da tempo non sta vivendo assolutamente un periodo semplice.
