Abruzzo, deciso il fermo della pesca: scoppia la polemica

Il fermo della pesca è un qualcosa che ormai va in scena ogni anno. Ma le nuove modalità non convincono assolutamente gli addetti ai lavori

L’economia abruzzese vive specialmente di turismo. Le difficoltà registrate durante il periodo del Covid sono state cancellate da queste ultime stagioni ricche di arrivi. Le città montane hanno praticamente avuto il sold out ogni weekend e anche per i centri che si affacciano sul mare le notizie sono positive. Non possiamo dire la stessa cosa per i pescatori e tutti gli addetti ai lavori per quanto riguarda il settore ittico.

Una barca da pesca in mare
Abruzzo, deciso il fermo della pesca: scoppia la polemica (Pixbay) – abruzzo.cityrumors.it

In queste ultime ore è stato ufficializzato il fermo della pesca. Si tratta di uno stop che solitamente arriva nel periodo di settembre e dura fra le due e le tre settimane. Una decisione che in molti ritengono necessaria per proteggere gli ecosistemi marini e le popolazioni del mare durante i periodi di riproduzione. Ma le nuove date comunicate dal Ministero non piacciono assolutamente e per questo motivo è scoppiata una sorta di polemica.

Le date del fermo della pesca e il perché della polemica

Il fermo della pesca, come precisato in precedenza, è una decisione presa in accordo con le autorità europee e varia da regione a regione. Dipende su quale mare ci si affaccia. Per l’Abruzzo si è optato per un periodo stranamente lungo e che rischia di avere dei problemi importanti anche sull’economia del settore.

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Il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha comunicato che lo stop alla pesca in Abruzzo è previsto dal 16 agosto al 29 settembre. Un divieto di 45 giorni che rappresenta una vera e propria tegola per quanto riguarda il settore ittico abruzzese. Come evidenziato da molti addetti ai lavori, il periodo di Ferragosto è uno dei più prolifici e non far uscire le barche rappresenta una sorta di controsenso.

Due barche in mare
Le date del fermo della pesca e il perché della polemica (Pixbay) – abruzzo.cityrumors.it

Ricordiamo, infatti, che il fermo vale soprattutto per i pescherecci che praticano la pesca a strascico. Uno stop lungo e che rischia di creare sicuramente problemi all’economia del settore ittico. La speranza degli addetti ai lavori è che si possa riuscire ad aprire un confronto sul tema anche consentire alle parti di trovare magari un periodo che non possa creare problemi alle persone che lavorano in mare. Per il momento non c’è un dialogo e le decisioni del Ministero rischiano di penalizzare i pescatori.

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