L’Aquila. “La maggioranza di centrosinistra seppur a distanza di tempo riconosce la bontà di un provvedimento del governo regionale di centrodestra presentando e approvando a maggioranza un emendamento, inserito all’interno delle norme per la riduzione del rischio sismico, che prevede il sostegno regionale al settore edilizio. L’ennesima e lampante dimostrazione che per certi aspetti l’attuale maggioranza continua a ‘campare di rendita’ su molti settori“. Cosi’ il presidente della Commissione di Vigilanza regionale Mauro Febbo e il capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri e il consigliere regionale Emilio Iampieri, a margine dei lavori di ieri del Consiglio regionale.
“Si tratta di una vera e propria vittoria postuma per il centrodestra”, spiega Sospiri che aggiunge: “L’Assise regionale ha posticipato il termine per la presentazione delle istanze al 31 dicembre 2015 così oggi vengono congelate le proteste e le aspre critiche che il centrosinistra, che al momento della presentazione del testo era in minoranza, aveva sollevato contro il governo Chiodi. Dopo più di un anno di battaglia serrata riuscimmo ad approvare la Legge sulla rigenerazione urbana dell’esistente edificato, meglio conosciuta come premialità sul Piano casa regionale, che è la più ambientalista e utile di cui si possa dotare la Regione Abruzzo.
In pratica si punta al recupero del patrimonio immobiliare esistente piuttosto che a consumare il suolo; favorire quindi la ristrutturazione delle strutture vetuste prevedendo una premialità da parte del Comune fermo restando tutti i dettami del Piano regolatore. Tra l’altro tutti i Comuni l’hanno recepita. Voglio inoltre sottolineare che mentre l’assessore (e non primo cittadino) Alessandrini e il vice sindaco Del Vecchio del Comune di Pescara chiedono al sindaco/presidente D’Alfonso di rivedere la norma, in Consiglio c’e’ una maggioranza della stessa area politica che ne sottoscrive la bontà e addirittura ne proroga i termini.
La sintesi migliore è racchiusa in una frase di un politico lungimirante e di grandi valori come Giorgio Almirante: Quando la tua verità la vedi fiorire sulle labbra di un tuo avversario devi essere contento“. Il presidente della Commissione di Vigilanza Mauro Febbo ha aggiunto: “Presentando questa Legge ci adeguammo ai dettami dell’allora governo Berlusconi e solo per questo fummo criticati dall’allora minoranza che ci osteggiò in tutti i modi; ricevemmo accuse pesanti come quella di essere palazzinari ma i fatti oggi ci danno pienamente ragione.
Anche il Comune di Chieti, come tanti altri, ha applicato la norma con ottimi risultati. Il provvedimento licenziato dall’Aula riconosce quanto di buono fatto dal precedente governo regionale e questo non può che farci piacere, come dimostrato del resto anche dal nostro spirito collaborativo”.