Nel corso dell’incontro D’Alfonso ha verificato la consistenza della struttura regionale di settore e ha impartito le direttive principali.
Per quanto riguarda il Piano delle infrastrutture stradali che lunedì a Roma verrà presentato al ministero competente, sono stati individuati i seguenti obiettivi in ordine di priorità: completamento della Fondovalle Sangro; SS 17 da Amatrice a L’Aquila con proseguimento sulla direttrice San Gregorio -Navelli -Bussi sul Tirino; quarto lotto della Teramo-mare; Pedemontana direttrice Marche-Abruzzo-Molise; Loreto Aprutino-Penne; variante all’abitato di Vasto sulla SS16.
A livello ferroviario, si punterà alla riduzione dei tempi di percorrenza sulla linea Pescara-Roma con potenziamento dell’intermodalità ferro-gomma; all’aumento della velocità fino a 200 km/h sulla linea Adriatica e alla creazione di un collegamento Pescara-L’Aquila via Pratola Peligna, utilizzando un tratto attualmente in uso tecnico a Rfi che porterà il tempo di percorrenza complessivo a circa 80 minuti.
Tutto questo fermo restando l’interesse per il funzionamento ottimale degli hub portuali – attraverso il completamento delle procedure riferite ai PRG portuali per la connessa realizzazione delle opere di armatura e di organizzazione degli spazi – e delle ulteriori ‘opere d’arte’ necessarie al potenziamento degli spazi a terra dell’aeroporto d’Abruzzo.