Lanciano. Si è svolto oggi il confronto tra l’ex assessore regionale alla cultura, Luigi De Fanis, e l’ex segretaria Lucia Zingariello negli uffici della Procura di Lanciano.
I due sono rimasti pochi minuti nell’ufficio del pm Rosaria Vecchi e secondo i legali, che hanno partecipato al confronto, avrebbero confermato la circostanza del colloquio in cui De Fanis avrebbe riferito alla Zingariello della volonta’ di uccidere la moglie “pur di continuare la relazione con lei”. De Fanis nell’interrogatorio di questa mattina ha spiegato che il tono del colloquio registrato dalla ex segretaria era “scherzoso”: anche la Zingariello avrebbe detto nel corso del confronto che non ha mai creduto alle parole di De Fanis. L’oggetto del confronto non ha riguardato altri aspetti della vicenda. Al confronto non ha partecipato la moglie di De Fanis, Rosanna Ranieri, parte offesa nel procedimento. E’ la prima volta, dopo i rispettivi arresti, che i due si incontrano. Entrambi hanno lasciato da poco il tribunale di Lanciano, da due uscite separate.