La richiesta, infatti, avanzata dalle associazioni LAC, Associazione Vittime della Caccia ed Earth, è stata ritirata al termine dell’udienza al Tar dell’Aquila, come fa sapere l’assessore alla Caccia, Mauro Febbo.
“Il calendario è attualmente vigente” commenta Febbo “e penso che questa risoluzione debba essere interpretata come il giusto riconoscimento ed apprezzamento dell’attività svolta dall’Assessorato e dalle sue Strutture”.
Il prossimo 15 settembre, dunque, sarà possibile la caccia a tre delle principali specie venabili: il fagiano, la lepre e la quaglia.