E l’Unione sindacale di base a dichiarare lo sciopero dei lavoratori dell’Inps abruzzesi per la mattinata di domani. Dalle 7:30 alle 10,42 è indetta un’assemblea esterna del personale di tutte le sedi regionali, mentre alle 10:00 partirà una manifestazione di presidio dinanzi alla Prefettura di Pescara, in piazza Italia. L’Usb, in una nota, annovera tra i motivi della protesta il taglio di 533 milioni alle spese di funzionamento dell’Istituto su un totale di 1 miliardo 2 200 milioni (44%) e il taglio di 94 milioni (300 euro al mese) delle retribuzioni. Tutto ciò, aggiunto all’esternalizzazione del lavoro, viene definito “un ulteriore smantellamento dell’Inps”.