Lo ha annunciato lo stesso Mazzocca sottolineando che saranno fatte “valutazioni politiche” sulla vicenda.
La Raggi dichiari l’emergenza ed una Regione come la nostra ha il dovere di dare una mano alla Capitale (come già accade ed accaduto in passato), ma se fanno pure i sostenuti dicendo che loro non hanno problemi allora non vi è necessità dell’Abruzzo, quindi ognuno si tiene i propri rifiuti”. Ad affermarlo è il consigliere regionale abruzzese del Pd, Camillo D’Alessandro.
“Tuttavia mi chiedo – riprende D’Alessandro – cosa sarebbe accaduto a parti inverse? Se per caso a governare Roma ci fossimo noi, mentre alla Regione i 5Stelle, i vari esponenti locali, i vari Pettinari? Ci vuole leale collaborazione tra Istituzioni – chiarisce D’Alessandro – tuttavia l’accoglienza ha senso solo in condizione di emergenza di un territorio, della Capitale, altrimenti perché saturare i nostri impianti per incapacità altrui? Devono dire all’Italia intera la verità”.
“Dunque – conclude D’Alessandro – ci vuole subito una operazione verità, trasparente, chiara, perché gli abruzzesi devono sapere cosa accade sul loro territorio e perché”.