Rispetto ai saldi invernali del 2017, in termini di spesa, l’aumento è del +0,7%” scrive in una nota Federconsumatori.
“Il periodo di sconti- continua- avrà inizio il 2 e 3 gennaio, rispettivamente in Basilicata e Valle D’Aosta. In tutte le altre regioni, eccezion fatta per la Sicilia dove i saldi prenderanno avvio solo il 6 gennaio, si partirà dal 5 gennaio ma la durata sarà differente a seconda di dove ci si trova. Ad esempio, in Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana ed Umbria termineranno il 5 marzo; in Calabria, Piemonte e Puglia termineranno il 28 febbraio; in Friuli Venezia Giulia e Veneto termineranno il 31 marzo; nel Lazio l’8 febbraio; in Trentino Alto Adige il 16 febbraio; in Liguria il 18 febbraio; nelle Marche l’1 marzo e in Campania il 2 aprile”.
“Mentre in occasione del Natale si è registrato un forte incremento delle vendite online (oltre il 62% degli italiani ha acquistato almeno un regalo su internet) conclude Federconsumatori- tale tendenza risulta molto più contenuta in occasione dei saldi: appena il 19% degli italiani approfitterà degli sconti online”.