E’ questo il commento del consigliere Regionale Riccardo Mercante che non ha dubbi “se gli esperimenti denunciati sono reali vanno immediatamente operate tutte le iniziative possibili per interromperli. La salute dei cittadini, la tutela del territorio abruzzese devono essere priorità per il Governo Regionale. Così come lo deve essere la protezione e la tutela della preziosissima sorgente d’acqua che arriva nelle case di 800000 cittadini.
Sicuramente” continua Mercante “il laboratorio rappresenta un’eccellenza mondiale di cui andiamo fieri, ma per eseguire esperimenti come quelli di cui stiamo parlando oggi servono delle messe in sicurezza sostanziali della struttura e delle pratiche di prevenzione che oggi probabilmente il laboratorio non possiede. E le ripetute contaminazioni dell’acqua nel corso degli anni ne sono prova schiacciante”.